martedì, Settembre 2, 2025
CetriTires
  • HOME
  • DIRETTIVO
  • COMITATO SCIENTIFICO
    • TAVOLI TECNICI
  • PROGETTI
  • FORMAZIONE
    • Green Academy for the New Deal
    • La Terza Rivoluzione Industriale
    • Master Plan di Roma
    • Master Plan Nord – Pas de Calais
  • AMMINISTRAZIONI LOCALI
    • Patto dei Sindaci
  • CERCA
No Result
View All Result
  • HOME
  • DIRETTIVO
  • COMITATO SCIENTIFICO
    • TAVOLI TECNICI
  • PROGETTI
  • FORMAZIONE
    • Green Academy for the New Deal
    • La Terza Rivoluzione Industriale
    • Master Plan di Roma
    • Master Plan Nord – Pas de Calais
  • AMMINISTRAZIONI LOCALI
    • Patto dei Sindaci
  • CERCA
No Result
View All Result
CetriTires
No Result
View All Result
Home National

IL RELITTO “PAVLOS V” IMMERSO NELLA RICCA VITA MARINA DI PIZZOLUNGO DAVANTI ALLA COSTA DI TRAPANI

Staff Cetri by Staff Cetri
Marzo 21, 2025
in National, Sports, trending
0
IL RELITTO “PAVLOS V” IMMERSO NELLA RICCA VITA MARINA DI PIZZOLUNGO DAVANTI ALLA COSTA DI TRAPANI
613
SHARES
3.4k
VIEWS
Share on FacebookShare on Twitter

I punti di immersione a Pizzolungo davanti alle coste di Trapani sono molto vicini e raggiungibili in pochi minuti di navigazione. Consigliamo le pareti ricche di gorgonie e di vita e 5 relitti tra cui un aereo, due dragamine, un caicco e una nave cisterna lunga quasi 180 metri denominato PavlosV, considerato il secondo relitto più grande nel Mar Mediterraneo  dopo l’Haven ad Arenzano, ma è accessibile dai subacquei brevettati di primo livello perché parte da -14mt fino ad un massimo di -35mt. La foto di copertina è stata realizzata da Simone Bellassai >>> Immersioni | Free Divers Trapani

Questo relitto, protetto dalla Sovrintendenza del Mare di Palermo, è ancora poco conosciuto, purtroppo, ma è un’immersione veramente molto semplice, alla portata di tutti e ricca di fauna e flora. Troviamo gorgonie sulle murate della nave, grandi branchi di pesce ed un gran numero di nudibranchi. Per visitarlo consigliamo di affidarsi al diving locale di Pizzolungo (TP): FREE DIVERS www.freediversitaly.it – info@freediversitaly.it

“Il Pavlos era una nave cisterna che trasportava acqua e navigava dalla Germania verso Milazzo. La nave fu costruita nel 1951 in Inghilterra. Fu nel 1967 che divenne la PAVLOS V nome dato dal suo armatore Vardinoyannis N.J., batteva bandiera greca. Lunga oltre 170 metri, larga oltre 24 e alta quasi 14 mt, con 34 uomini di equipaggio. Ecco il resoconto della sorte che tocco alla nave. Tutto ebbe inizio alle 4:25 dell’11 gennaio 1978, quando una stazione radio sarda (Capo Mannu) captò un SOS lanciato da una nave in fiamme, che si trovava a 25 miglia a Ovest di Marettimo. Radio Roma rilanciò l’SOS alla Capitaneria di Porto di Trapani, che fece partire due motovedette ed un rimorchiatore. Frattanto, però, la nave cisterna “Paulus V” (così veniva erroneamente chiamata via radio l’imbarcazione durante la segnalazione di avaria), raggiunta dalla porta containers norvegese “Admiral Nigeria”, dalla motonave “Eleonora F.” nonché da un elicottero di una nave appoggio della stessa flotta americana di istanza nel Mediterraneo. Dal canto suo Maresicilia provvede a far partire un elicottero dalla base di Catania per recuperare i naufraghi. La prima a raggiungere la nave gigante fu l’Admiral Nigeria che imbarcò 32 naufraghi, sfuggiti alle fiamme grazie alle scialuppe di salvataggio calate in tempo utile in acqua. Alcuni erano ancora in pigiama, altri scalzi, ma tutti intirizziti e terrorizzati. L’incendio, che si era sviluppato nella sala macchine a seguito di una violenta esplosione, si era propagato rapidamente a tutta la parte poppiera, costringendo l’equipaggio ad una precipitosa evacuazione. A metà strada tra Marettimo e Trapani, la motovedetta della Capitaneria di Porto incrociò la Admiral e provvide al trasbordo dei naufraghi. Per la Pavlos tutto sembrava procedere senza complicazioni.

8 suggestive immagini del relitto realizzate da Santi Cassisi

Trainata dai rimorchiatori Ciclope I e Il la nave procedeva verso il porto di Trapani con mare forza 2/3. Tra l’isola della Formica e il molo della Colombaia, si verificò a bordo una nuova esplosione: a causa del vento i focolai che nel pomeriggio precedente sembravano completamente esauriti, si erano infatti rinvigoriti. La nuova deflagrazione fece inclinare la nave. La gigantesca nave cisterna, infatti, che a Wilelmschaven aveva fatto lo “stripping” (il prosciugamento delle taniche), viaggiava scarica e con i portelloni aperti in vista dell’imbarco di combustibile che avrebbe effettuato a Milazzo. A causa dell’esplosione, l’acqua cominciò, quindi, ad invadere rapidamente i serbatoi. A questo punto, si pose il problema se trainare la nave sino in porto, ovvero ormeggiarla sul versante di tramontana, a ridosso in pratica del vento di sud-ovest. Si optò per quest’ultima soluzione e la nave venne trascinata su un basso fondale di circa 38/40 metri, sul quale si adagiò facendo perno sul “calcagno” del timone. A un miglio e mezzo dalla costa, si poteva scorgere lo scafo che emergeva per un terzo della sua lunghezza complessiva, dal ponte di comando all’estremità della prua. In pratica era sommersa per 140 dei suoi 170 metri. Ora si presentava il problema del recupero, ma più che mai quello dell’inquinamento del litorale. La Pavlos, infatti, a causa dello scoppio, stava perdendo il gasolio con un ritmo di tre tonnellate l’ora, la superficie del mare era stata ricoperta di combustibile per un raggio di cento metri. Da qui la decisione del comandante del porto, Giuseppe Francese, di far giungere un notevole quantitativo di solvente per scongiurare l’inquinamento, ma era il mare stesso a disperdere gradatamente le 15 tonnellate che complessivamente fuoriuscivano dalle falle. I giorni che seguirono furono decisivi per la sorte della nave cisterna perché il fortunale, che nel frattempo si era abbattuto sul litorale, impediva qualunque intervento. La Capitaneria stava completando la definizione del piano di rigalleggiamento, destinato a ripotare in porto la nave, dopo averla alleggerita attraverso il pompaggio dell’acqua che ne aveva invaso i serbatoi.

Il piano, però, non ebbe mai attuazione in quanto la nave si inabissò completamente, spezzandosi in due tronconi all’altezza del castello di poppa. L’immersione su questo relitto è tra le più suggestive della costa nord-occidentale della Sicilia. È anche un’immersione che può essere effettuata in un tempo relativamente lungo, in quanto buona parte dello scafo è adagiato su un fondale che degrada dai 16 ai 30 metri. Il relitto oggi si trova adagiato su un fondale sabbioso, rivolto verso la costa e in perfetto assetto di navigazione. La parte principale di questo gigante addormentato comprende la prua, con quasi tutto lo scafo centrale (oltre 100 metri di lunghezza), mentre la poppa e la sala macchine si trovano poco distanti, a circa 50/60 metri verso NW rispetto al resto del Pavlos.” (Fonte: libro RELITTI DI SICILIA – Archivi della Memoria. Melqart Communication)

Foto di Emanuele Logisci

Per immagini ed approfondimenti >>> Immersioni | Free Divers Trapani

Questo relitto, protetto dalla Sovrintendenza del Mare di Palermo, è ancora poco conosciuto, purtroppo, ma è un’immersione veramente molto semplice, alla portata di tutti e ricca di fauna e flora. Troviamo gorgonie sulle murate della nave, grandi branchi di pesce ed un gran numero di nudibranchi. Per visitarlo consigliamo di affidarsi al diving locale di Pizzolungo (TP): FREE DIVERS www.freediversitaly.it – info@freediversitaly.it

Staff Cetri

Staff Cetri

Related Posts

Emergenza tartarughe debilitate nel mare Adriatico, importante allarme della Fondazione Cetacea Onlus

Emergenza tartarughe debilitate nel mare Adriatico, importante allarme della Fondazione Cetacea Onlus

by Staff Cetri
Agosto 21, 2025
0

Fondazione Cetacea insieme all’Università di Bologna in prima linea per risolvere il mistero della moria di tartarughe. Riceviamo e pubblichiamo...

Alleanza per il Fotovoltaico in Italia: solare principale fonte elettrica in Europa

Alleanza per il Fotovoltaico in Italia: solare principale fonte elettrica in Europa

by Staff Cetri
Agosto 6, 2025
0

Secondo l’Alleanza si tratta di un risultato storico che conferma il ruolo strategico dell’energia solare per la sicurezza, la competitività...

800 kg di reti fantasma recuperate al largo di Siracusa e di Terrasini con il progetto “Liberare il Mare!”

800 kg di reti fantasma recuperate al largo di Siracusa e di Terrasini con il progetto “Liberare il Mare!”

by Staff Cetri
Agosto 4, 2025
0

Un totale di 800 kg di reti da pesca abbandonate è stato recuperato nei fondali al largo di Siracusa e...

Next Post
18 MARZO, GIORNATA MONDIALE DEL RICICLO: GLI ITALIANI TRA I PIÙ DILIGENTI RICICLATORI IN EUROPA

18 MARZO, GIORNATA MONDIALE DEL RICICLO: GLI ITALIANI TRA I PIÙ DILIGENTI RICICLATORI IN EUROPA

9° Edizione “Aqua Film Festival” a Venezia, 21/25 marzo 2025

9° Edizione “Aqua Film Festival” a Venezia, 21/25 marzo 2025

21 marzo, Giornata Mondiale delle Foreste: un ecosistema sempre più fragile

21 marzo, Giornata Mondiale delle Foreste: un ecosistema sempre più fragile

Follow Us

Recommended

Inaugurazione del “Presidio Laghi e Fiumi ONTM – Osservatorio Nazionale Tutela del Mare” 16 settembre 2024

Inaugurazione del “Presidio Laghi e Fiumi ONTM – Osservatorio Nazionale Tutela del Mare” 16 settembre 2024

12 mesi ago
Costituito il nuovo Dipartimento della “Tutela e Valorizzazione del Cluster Mare” con ONTM

Costituito il nuovo Dipartimento della “Tutela e Valorizzazione del Cluster Mare” con ONTM

2 anni ago
A Villa Medici le JOURNÉES BLEUES: un’immersione multidisciplinare nell’universo acquatico (Roma, 5-6 dicembre)

A Villa Medici le JOURNÉES BLEUES: un’immersione multidisciplinare nell’universo acquatico (Roma, 5-6 dicembre)

9 mesi ago
Gli occhi della terra: le opere dell’artista ostunese Franco Farina in mostra a Roma (1 dicembre 2023 – 1 marzo 2024)

Gli occhi della terra: le opere dell’artista ostunese Franco Farina in mostra a Roma (1 dicembre 2023 – 1 marzo 2024)

2 anni ago

Instagram

    Go to the Customizer > JNews : Social, Like & View > Instagram Feed Setting, to connect your Instagram account.

Categories

  • Acqua
  • Ambiente
  • Benefit
  • Business
  • Cronaca internazionale
  • Culture
  • design
  • Energia
  • Fotovoltaico
  • Idrogeno verde
  • Life Minnow
  • Lifestyle
  • Lutto
  • National
  • News
  • Opinion
  • Politics
  • Salute
  • Speciale Europa
  • Sports
  • technology
  • Travel
  • trending
  • Uncategorized
  • World
Facebook Twitter Youtube RSS

We bring you the best Premium WordPress Themes that perfect for news, magazine, personal blog, etc.

Follow us on social media:

Recent News

  • Pubblicati gli esiti della consultazione pubblica per una nuova Strategia dell’Unione Europea per la Bioeconomia
  • La plastica ci invade! La Conferenza ONU di Ginevra è stata un fallimento e nessuno ne parla
  • Aggiornamento sul nido di tartaruga marina a Riccione dopo il nubifragio di sabato notte

Category

  • Acqua
  • Ambiente
  • Benefit
  • Business
  • Cronaca internazionale
  • Culture
  • design
  • Energia
  • Fotovoltaico
  • Idrogeno verde
  • Life Minnow
  • Lifestyle
  • Lutto
  • National
  • News
  • Opinion
  • Politics
  • Salute
  • Speciale Europa
  • Sports
  • technology
  • Travel
  • trending
  • Uncategorized
  • World

© 2025 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme.

No Result
View All Result
  • HOME
  • DIRETTIVO
  • COMITATO SCIENTIFICO
    • TAVOLI TECNICI
  • PROGETTI
  • FORMAZIONE
    • Green Academy for the New Deal
    • La Terza Rivoluzione Industriale
    • Master Plan di Roma
    • Master Plan Nord – Pas de Calais
  • AMMINISTRAZIONI LOCALI
    • Patto dei Sindaci
  • CERCA

© 2025 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme.

Non tracciamo e non raccogliamo i tuoi dati per fini commerciali ma potremmo utilizzare cookie di terze parti o per fini statisticiVa bene!RifiutoPrivacy policy