Pubblichiamo con grande piacere le dichiarazioni di Flavia Filippi, presidente e fondatrice di Seconda Chance: “Dopo i risultati straordinari di maggio, abbiamo deciso di rimetterci subito in moto. Queste giornate non sono semplici azioni di pulizia, ma esperienze di comunità. Detenuti, volontari, educatori e cittadini si ritrovano insieme a condividere gesti concreti di rispetto e solidarietà. È così che il reinserimento diventa reale: attraverso la fiducia, la partecipazione e l’impegno condiviso”.
Questa primavera avevano partecipato oltre 300 volontari e 114 detenuti in permesso premio, che hanno rimosso 3,7 tonnellate di plastica e rifiuti in 12 città, e nel prossimo weekend Seconda Chance, associazione del Terzo Settore dedicata al reinserimento socio-lavorativo dei detenuti, e Plastic Free Onlus, l’organizzazione impegnata nel contrasto all’inquinamento da plastica, tornano a unire le forze per una nuova giornata di impegno condiviso tra ambiente e reinserimento sociale.

Sabato 25 ottobre, volontari e detenuti in permesso premio provenienti da 16 istituti penitenziari si ritroveranno fianco a fianco per ripulire parchi, spiagge, strade e aree urbane in 14 città: Varese, Ferento (VT), Secondigliano Napoli, Marina di Massa, Cagliari, Teramo, Vasto, Pescara, Torino, Sabaudia (LT), Reggio Calabria, Prato, Caltagirone (CT) e Padova. L’iniziativa coinvolgerà detenuti provenienti dagli istituti penitenziari di Torino, Ivrea, Varese, Padova, Massa, Prato, Viterbo, Frosinone, Vasto, Teramo, Pescara, Secondigliano, Locri, Laureana di Borrello, Caltagirone e Cagliari, confermando una rete di collaborazione capillare tra istituzioni, volontariato e magistratura di sorveglianza.
Ulteriori approfondimenti sul website ufficiale di Plastic Free Onlus

La mobilitazione del 25 ottobre rappresenta una nuova tappa del percorso comune avviato tre anni fa tra Plastic Free Onlus e Seconda Chance, che continua a crescere grazie alla collaborazione con l’Amministrazione Penitenziaria, Magistratura di Sorveglianza, i Comuni, le aziende di igiene urbana, le associazioni locali e i volontari di tutta Italia. L’obiettivo è sempre lo stesso: costruire comunità più pulite, solidali e inclusive.







